Roma, 20 gen. (AdnKronos) - Gli investigatori della polizia di Roma stanno cercando l'inquilina dell'appartamento esploso al civico 54 di via Galati a Colli Aniene, il bilancio è di una vittima e 13 feriti, per far luce sulla situazione. La donna, che ha 82 anni, aveva ricevuto quattro ingiunzioni di sfratto e, a quanto si apprende, avrebbe più volte minacciato di far esplodere la casa. Per questo gli investigatori stanno valutando l'ipotesi che si tratti di un'esplosione di natura dolosa. La bombola del gas che ha provocato la deflagrazione è stata trovata aperta all'ingresso dell'appartamento della donna, al momento dell'esplosione non presente nell'abitazione. Su un'auto parcheggiata davanti all'edificio è stato trovato un biglietto con su scritto "il signore la casa non ve la farà godere perché siete ladri". A quanto si apprende sembra che la donna avesse minacciato più volte di far esplodere la casa. A seguito dell'esplosione, dovuta allo scoppio di una bombola di gas Gpl, si è sprigionato un incendio, il fumo ha invaso il vano scale della palazzina avvolgendola, tanto che quando sono arrivati sul posto i vigili del fuoco hanno trovato i residenti sui balconi. A perdere la vita un uomo di 51 anni morto per intossicazione, la vittima è stata ritrovata all'interno del bagno in un appartamento del secondo piano. In totale i pompieri, intervenuti con otto squadre, hanno salvato 14 persone. Le operazioni sul posto sono state coordinate dal comandante provinciale dei vigili del fuoco di Roma Marco Ghimenti. Nel pomeriggio sul posto saranno eseguite le verifiche per l'idoneità statica dell'edificio.