Roma, 24 gen. - (AdnKronos) - Il Movimento 5 stelle non andrà alle consultazioni per il Quirinale al Nazareno. La decisione, come preannunciata, è stata comunicata in piazza del Popolo da Alessandro Di Battista, membro del direttorio voluto da Grillo e Casaleggio. "Berlusconi va al Nazareno -sottolinea- noi al Nazareno non ci andiamo. Chiediamo al presidente del Consiglio di tirare fuori i nomi". L'annuncio dopo che alla Giornata dell'Onestà voluta dal Movimento Cinque Stelle in piazza del Popolo è arrivato Beppe Grillo. La prima domanda per il leader è se andrà a al Nazareno per le consultazioni Pd sul Colle? "Che cos'è il Nazareno? Perche io non lo so, che cos'è il Nazareno? Il Nazareno... ci inventiamo parole, non ci fidiamo più di nessuno", replica l'ex comico alla calca di cronisti, cameramen, fotografi che lo circondano. Grillo continua: "L'onestà è l'onestà intellettuale -afferma- non quello che ruba o non ruba e poi si stanca anche di rubare. Non è quello. Parlare con persone leali, la politica aperta. Che cos'è il Nazareno?". Prima dell'arrivo del leader diversi esponenti del movimento sono giunti per l'iniziativa che cade poco prima dell'inizio della cruciale settimana per l'elezione del Capo dello Stato. La deputata romana Roberta Lombardi, ex capogruppo a Montecitorio, ripercorre la storia delle inchieste che hanno sconvolto la politica della Capitale: "Giorni drammatici -dice- ma oggi apro gli occhi e vedo questa piazza, vedo solo persone oneste. 'Roma se la ripiamo', grida tra gli applausi mentre dalla piazza si leva il coro "Onestà, onestà'". Per Giorgio Sorel l'appuntamento con l'elezione del Presidente della Repubblica deve segnare uno spartiacque: "Gli italiani vogliono -sostiene- un presidente che limpidamente li rappresenti in tutto il mondo e incarni il meglio del nostro paese, senza ombre, senza dubbi e con un passato orgogliosamente cristallino. Un presidente onesto e responsabile. Un presidente con la schiena dritta. In caso contrario potremmo pure farne a meno".