Sì al ricorso del pm di Milano contro la concessione della continuazione della pena Roma, 28 gen. (AdnKronos) - Non ci sarà nessuno sconto di pena a favore di Fabrizio Corona , l'ex paparazzo dei vip che sta scontando una condanna a 9 anni e 8 mesi per un cumulo di pene. Lo ha deciso la seconda sezione penale della Cassazione accogliendo il ricorso della Procura di Milano e bocciando il ricorso di Corona, che ha scritto al capo dello Stato per chiedere la grazia. In particolare, la Suprema Corte ha annullato l'ordinanza del gip del Tribunale di Milano del 10 febbraio 2014 limitatamente al riconoscimento della continuazione tra il reato di estorsione e i restanti reati oggetto delle sentenze dell'8 marzo 2010 del gip di Milano e del 7 giugno 2012 della Corte d'Appello di Milano, rinviando per nuovo esame al gip del Tribunale di Milano. In pratica, la Cassazione doveva decidere se confermare la condanna a 9 anni o se riportarla a 14 dal momento che la concessione della continuazione della pena ne aveva determinato uno sconto. Nei giorni scorsi i difensori dell'ex fotografo hanno presentato una richiesta di carcerazione domiciliare.