Milano, 7 feb. (Adnkronos) - La Banca d'Italia intende acquistare titoli di Stato italiani per 130 miliardi dando seguito al Quantitative Easing deciso dalla Bce. Ad annunciarlo è il governatore di Bankitalia Ignazio Visco durante il 21° Congresso Assiom Forex a Milano. "Gli interventi delle banche centrali nazionali (Bcn) saranno commisurati alle rispettive quote del capitale della Bce; gli acquisti di titoli di Stato italiani da parte della Banca d’Italia potrebbero essere dell’ordine di 130 miliardi". Quanto agli effetti sui tassi di cambio, Visco prevede che "potranno portare a una più elevata crescita del prodotto" interno lordo italiano, "al momento valutabile al di sopra dello 0,5% quest'anno e dell'1,5% il prossimo". Tuttavia "il rischio che l'intervento possa determinare aumenti eccessivi dei prezzi delle attività reali e finanziarie - commenta Visco - tali da minacciare la stabilità finanziaria è, nelle attuali condizioni, limitato. Non vi sono al momento indicazioni che nell'area euro stiano maturando squilibri diffusi". Il governatore promuove anche il programma di riforme "intrapreso negli ultimi anni" dai governi in Italia dice che "deve procedere, soprattutto nell'attuazione di quanto già deciso. Nell'insieme le misure sinora introdotte vanno nella giusta direzione". All'Assiom Forex è riunito il gotha della finanza e dell'economia italiana, tra gli altri partecipano il direttore generale dell'Abi Giovanni Sabatini, il direttore esecutivo del Fmi Carlo Cottarelli, l'amministratore delegato di Unicredit Federico Ghizzoni, l'amministratore delegato di Banco Popolare Pier Francesco Saviotti.