Il Papa contro la tratta degli esseri umani: "Piaga vergognosa, intervengano i governi"
Roma, 8 feb. (AdnKronos) - "Incoraggio quanti sono impegnati ad aiutare uomini, donne e bambini schiavizzati, sfruttati, abusati come strumenti di lavoro o di piacere e spesso torturati e mutilati. Auspico che quanti hanno responsabilità di governo si adoperino con decisione a rimuovere le cause di questa vergognosa piaga, indegna di una società civile. Ognuno di noi si senta impegnato ad essere voce di questi nostri fratelli e sorelle, umiliati nella loro dignità". E' il monito di papa Francesco che, dopo la recita dell'Angelus in piazza San Pietro, ha anche chiesto ai fedeli di recitare insieme a lui un'Ave Maria per tutte le vittime di questa piaga.
"Oggi, memoria liturgica di santa Giuseppina Bakhita, la suora africana che da bambina fece la drammatica esperienza di essere vittima della tratta - ha ricorda papa Francesco - le Unioni delle Superiore e dei Superiori Generali degli Istituti religiosi hanno promosso la Giornata di preghiera e riflessione contro la tratta di persone".
Scienza e sofferenza interiore -"Nonostante le molteplici acquisizioni della scienza, la sofferenza interiore e fisica delle persone suscita forti interrogativi sul senso della malattia e del dolore e sul perché della morte. Si tratta di domande esistenziali, alle quali l’azione pastorale della Chiesa deve rispondere alla luce della fede". Francesco ricorda che "ciascuno di noi è chiamato a portare la luce del Vangelo e la forza della grazia a coloro che soffrono e a quanti li assistono, familiari, medici, infermieri, perché il servizio al malato sia compiuto sempre più con umanità, con dedizione generosa, con amore evangelico".
Il Papa invita quindi a pregare "affinché ogni persona nella malattia possa sperimentare, grazie alla sollecitudine di chi le sta accanto, la potenza dell’amore di Dio e il conforto della sua tenerezza paterna".
La Giornata Mondiale del malato - Papa Francesco, durante l'Angelus in piazza San Pietro, commentando il Vangelo di oggi ricorda "la Giornata Mondiale del Malato, che - dice - celebreremo mercoledì prossimo 11 febbraio, memoria liturgica della Beata Vergine Maria di Lourdes". E benedice "le iniziative preparate per questa Giornata, in particolare la veglia che avrà luogo a Roma la sera del 10 febbraio.