Omicidio Rea, Cassazione: "Pena per Parolisi va ridotta, non c'è stata crudeltà"
Corte d'appello rideterminerà al ribasso la condanna - Soddisfazione dei legali dell'ex caporalmaggiore
Roma, 10 feb. (AdnKronos) - La Cassazione ha annullato l'aggravante della crudeltà nei confronti di Salvatore Parolisi, accusato di aver ucciso la moglie Melania Rea il 18 aprile 2011 con 35 coltellate (SCHEDA). Sarà ora la Corte d'Assise d'Appello di Perugia a rideterminare, al ribasso, la pena per l'ex caporalmaggiore dell'Esercito condannato in appello a 30 anni di reclusione.
Per il resto il ricorso è stato rigettato, ma è evidente che la condanna a 30 anni non esiste più. Soddisfazione da parte della Difesa di Parolisi rappresentata da Walter Biscotti, che dice: "Siamo soddisfatti, la condanna a 30 anni non esiste più".