Perugia, 11 feb. (Adnkronos) - Salvatore Carlucci, in arte Sasà, il noto vocalist famoso per le sue serate a Mykonos, è stato condannato stamattina a quattro anni di reclusione dal gip di Perugia Andrea Claudiani con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di una minorenne. Insieme a lui è stato condannato sempre a 4 anni di reclusione, anche il proprietario della discoteca di Gubbio, Perugia, in cui si sono svolti i fatti, perché, secondo la denuncia della minorenne anche quest'ultimo avrebbe abusato sessualmente di lei. Condannati anche altri due uomini a otto mesi e cinque mesi con le accuse di favoreggiamento e tentato favoreggiamento al termine del rito abbreviato. Secondo la denuncia della minorenne, la violenza sessuale si sarebbe consumata nella notte del Capodanno 2013. Salvatore Carlucci ha sempre respinto tutte le accuse dicendo che la minorenne era consenziente. Ma agli atti del processo c’è il terrificante racconto della ragazzina, in cui tra l'altro disse: "Fui trovata su un divano sopra una chiazza di sangue". Il titolare della discoteca invece ha sempre detto di non aver mai neanche toccato la minorenne. Vincenzo Bochicchio, che difende il vocalist, si è detto "amareggiato", ma comunque "convinto che in secondo grado dimostreremo la sua innocenza".