Neonata morta a Catania, la Procura: "Fatte valutazioni, domani gli indagati"
Catania, 14 feb. (Adnkronos) - "Può ritenersi che la morte della piccola Nicole sia dipesa da una complessa serie di concause, sin dal momento del parto e delle terapie effettuate nelle primissime fasi di vita della bambina". È' quanto scrive in una nota la Procura distrettuale di Catania "sulla base dei primi accertamenti" e di "una preliminare valutazione della documentazione sin qui acquisita".
"Sono oggetto di accertamento - si legge ancora - anche le modalità di reazione delle strutture centrali, a partire dal 118, nonché i tempi e le modalità di utilizzo dell’autoambulanza e la adeguatezza del personale del mezzo rispetto all’emergenza che si prospettava".
"Sulla base di quanto sin qui raccolto - fa ancora sapere la Procura etnea - sono quindi state effettuate le valutazioni necessarie per ipotizzare responsabilità penali, ai fini del compimento di atti urgenti irripetibili. Domani potrà essere fornita una comunicazione più precisa circa il numero degli indagati, che saranno ovviamente individuati secondo i criteri della responsabilità personale".
"Lunedì - conclude la nota- sarà conferito incarico di consulenza medica ad un collegio composto da un medico legale, da un ginecologo e da uno specialista di neonatologia e rianimazione".
La mamma della piccola Nicole ha lasciato la casa di cura di Catania. La signora affiancata da alcuni parenti ha lasciato la clinica etnea in auto. Con lei anche il nonno della bimba che ai giornalisti ha ribadito: "Siamo stanchi e c'è nervosismo, vi chiedo di rispettarci. Lasciateci in pace e fateci uscire dalla clinica tranquilli, senza assalire mia figlia".