Regionali in Campania, Carloni (Pd): "Azzeramento primarie? Sarebbe ulteriore schiaffo"
Roma, 18 feb. (AdnKronos) - L'ipotesi di una candidatura unitaria del Pd "è una scelta che andava fatta prima, non quando i candidati hanno ormai già raccolto le firme e tante persone si sono impegnate e schierate a loro sostengo. Azzerare le primarie rappresenterebbe un ulteriore schiaffo, oltre che una grave mancanza rispetto nei confronti dei candidati e di chi ha sottoscritto le candidature. Una candidatura unitaria in questo momento sarebbe tardiva". Così all'Adnkronos Anna Maria Carloni, deputata del Pd e moglie dell'ex governatore Antonio Bassolino, interviene in merito alle prossime regionali in Campania.
Secondo Carloni, "sembra che il Pd si faccia del male da se': bisogna andare con decisione alle primarie". "Ho sempre pensato che bisogna fare le primarie - spiega Carloni - perché sono uno strumento di partecipazione importante, soprattuto in un momento in cui la politica è gravemente malata e soffre di mancanza partecipazione. Mi auguro a questo punto, considerati i tanti candidati, che non ci sia un ulteriore rinvio".
Quanto alle candidature in campo, secondo la Carloni, che alla domanda se abbia mai preso in considerazione l'ipotesi di candidarsi risponde con un secco "no", "è chiaro che ci può essere sempre di meglio" ma "bisogna prendere atto che questi sono i candidati espressi dal nostro territorio: si tratta di persone conosciute, c'è ampia scelta". E, in merito all'assenza di candidature femminili, aggiunge: "Mi dispiace moltissimo, è un grave limite, gli elettori hanno diritto di scegliere tra uomini e donne, ma questo dipende innanzitutto dalle donne, che in un contesto complicato non si sono sentite abbastanza sostenute da scendere in campo, come la Saggese che ha ritirato la candidatura".