Roma, 27 feb. (AdnKronos) - "Non esiste un Paese a rischio zero di terrorismo. L'elemento positivo è che non abbiamo evidenza di una minaccia specifica per l'Italia e abbiamo un decreto moderno che ci dà la possibilità di intervenire. Dalla fine di dicembre abbiamo avuto 21 espulsi per radicalismo violento". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, intervenendo a UnoMattina. Inoltre, "ho incontrato i colossi del web per affrontare i proselitismi mediante i social", ha spiegato. Insomma "stiamo lavorando per la prevenzione" di ogni possibile infiltrazione. Poi la Libia. "La comunità internazionale deve farsi carico, insieme all'Italia, della situazione libica" ha affermato Alfano. Quanto alla possibile infiltrazione di terroristi attraverso gli immigrati che arrivano in Italia dalle coste del nord Africa, soprattutto dalla Libia, "non abbiamo nessuna traccia di una eventuale presenza terroristica - ha detto - ma nessuno può escluderlo, per questo abbiamo comunque rafforzato i controlli".