Roma, 4 mar. (AdnKronos) - "Tutti noi vogliamo il rispetto dell'indipendenza e della sovranità dell'Ucraina". Così Matteo Renzi, nel corso della conferenza stampa a Kiev con il presidente ucraino Petro Poroshenko. "Siamo impegnati e interessati -ha aggiunto Renzi- a che torni la pace in questo pezzo straordinario della nostra Europa. Laddove non c'è pace in Europa la minaccia non è solo per i popoli collegati ma è per tutti. Se non c'è pace in Europa il contagio non fatica ad allargarsi". Il premier ha ribadito "tutta la volontà" dell'Italia a "continuare a collaborare" per una soluzione della crisi ucraina e "tutta la riconoscenza e l'amicizia" non solo nei confronti del presidente ucraino Petro Poroshenko, ma anche del presidente francese Francois Hollande e della cancelliera tedesca Angela Merkel, "che hanno voluto lavorare sugli accordi di Minsk". Per Renzi "monitorare il cessate il fuoco, controllare i confini e le frontiere è un compito decisivo per la pace". "Nella importante missione dell'Osce l'Italia è il secondo gruppo per nazionalità: ci sono 23 nostri connazionali, donne e uomini, chiamati a monitorare", ha assicurato il premier. "La questione economica in Ucraina ha una rilevanza fondamentale. Faremo di tutto con le nostre imprese e le banche per dare il massimo supporto possibile all'Ucraina", ha poi aggiunto Renzi che ha chiesto di "implementare il percorso di Minsk". "La priorità della questione economica è sotto gli occhi di tutti. Tutti i partner devono dare attenzione alla situazione economica. Noi faremo la nostra parte", ha concluso il premier.