Barletta, 7 mar. (AdnKronos) - Dopo aver fatto irruzione in una banca ha preso in ostaggio un cliente puntandogli il taglierino alla gola, si è fatto consegnare 5mila euro in contanti e, facendosi scudo con l'ostaggio, si è assicurato la fuga. Identificato, è però finito in manette. Si tratta di un 35enne di Cerignola (Foggia), già noto alle Forze dell’ordine, arrestato dai carabinieri della Compagnia di Barletta in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Trani per rapina aggravata e porto di armi od oggetti atti ad offendere. I fatti risalgono alla mattina del 9 settembre dello scorso anno, quando l’uomo, armato di taglierino e travisato da vistosi occhiali da sole ha fatto irruzione nella filiale della Banca Popolare di Puglia e Basilicata di Barletta. Una volta dentro, facendosi scudo di un cliente impegnato in una operazione allo sportello, gli ha puntato il taglierino alla gola e ha intimato al cassiere di riempire di denaro un borsello che lanciava sulla scrivania, per poi impossessarsi anche di 70 euro del cliente appoggiati sul bancone. Ottenuto il denaro il rapinatore si è allontanato con l’ostaggio fino alla bussola e dopo essersi fatto aprire la le porte si è dileguato scaraventando l’uomo all’interno della banca. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale Compagnia che sulla base delle immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza della banca sono riusciti ad identificare il cerignolano raccogliendo sul suo conto numerosi elementi di responsabilità in merito al “colpo”. Il provvedimento è stato notificato al 35enne presso la casa circondariale di Foggia dove si trova già ristretto per altra causa.