Coldiretti, con crisi crescono frodi su cibo e bevande +277%
Sempre più difficile garantire sicurezza a tavola - Frodi alimentari colpiscono soprattutto con acquisti low cost
Roma, 7 mar. (AdnKronos) - Crescono del 277 per cento i cibi e le bevande sequestrate perché adulterate, contraffatte o falsificate. Con la crisi è sempre più difficile garantire la sicurezza alimentare. E' quanto emerge dall’indagine Coldiretti sulla base dell’attività, svolta dai carabinieri dei Nas nei primi nove mesi dal 2008 al 2014, a commento della importante operazione che ha portato al sequestro di diciotto tonnellate di alimenti scaduti, in cattive condizioni igienico sanitarie e privi di tracciabilità.
Le frodi a tavola, sottolinea la Coldiretti, si moltiplicano in parallelo con la diffusione dei cibi low cost. Crimini particolarmente odiosi perché si fondano sull'inganno nei confronti di quanti, per la ridotta capacità di spesa, sono costretti a risparmiare sull'acquisto alimentare.
Dati che confermano la necessità, continua la Coldiretti, di tenere alta la guardia e di stringere le maglie troppo larghe della legislazione a partire dall'obbligo di indicare in etichetta la provenienza della materia prima impiegata.