Metalmeccanici, intesa alla Gm di Torino: per 10 giorni si potrà lavorare da casa
Lo prevede intesa sindacale, Fiom, esempio di buona flessibilità
Torino, 9 mar. (Adnkronos) - I lavoratori della General Motors Powertrain di Torino potranno lavorare per 10 giorni all'anno fuori dal posto di lavoro utilizzando gli strumenti informatici aziendali e senza perdere alcun diritto, come per esempio i ticket restaurant. Lo prevede un'intesa siglata all'Amma di Torino tra General Motors e i sindacati. Nel centro ricerche di Gm Powertrain lavorano 650 addetti, in prevalenza ingegneri, che sviluppano motori eco sostenibili.
"Si tratta di un accordo unico nel settore metalmeccanico torinese, nel quale la flessibilità viene utilizzata al servizio dei lavoratori - commenta il segretario provinciale della Fiom torinese, Federico Bellono - un'esperienza di 'smart work' che in Italia non ha precedenti tra i metalmeccanici, meno strutturata del telelavoro, più occasionale è legata alle esigenze del lavoratore. Il risultato - conclude - di una buona contrattazione, in un'azienda di alte professionalità e con molti giovani".
"Questo accordo - aggiunge Claudio Gonzato responsabile di Torino Centro della Fiom - rappresenta un'ottima novità in materia di buona flessibilità nel mondo del lavoro. Un ottimo risultato in un periodo dove la flessibilità viene spesso usata per aumentare i carichi di lavoro diminuendo le tutele che dimostra anche la capacità della Fiom di siglare accordi unitari nel settore automobilistico senza che questi limitino diritti individuali e collettivi".
''Si tratta di una forma di lavoro flessibile grazie alla quale i dipendenti sono autorizzati ad effettuare, in maniera occasionale, le loro attività lavorative da un’ubicazione diversa dalla loro postazione di lavoro abituale, con il prevalente supporto di tecnologie dell’informazione e della comunicazione'', commenta Marco Finanzieri, direttore del Personale di General Motors rilevando che da ''da sempre Gm considera l’equilibrio tra vita lavorativa e vita privata un aspetto fondamentale nella gestione delle risorse umane. In questo contesto si inseriscono diversi programmi per i dipendenti, dei quali l’ultimo in ordine di tempo è lo 'smart work'. Con questo nuovo traguardo si favorirà ulteriormente una maggiore conciliazione tra vita professionale e familiare, argomento da sempre di grande attualità per i vertici aziendali''.
''Gm Powertrain-Europe - conclude l'ad del Centro, Pierpaolo Antonioli - è da sempre sinonimo non solo di innovazione tecnologica, ma anche di un ambiente lavorativo dinamico, positivo e coinvolgente''.