Roma, 14 mar. (AdnKronos) - E' finita a coltellate una lite scoppiata tra due marocchini nel quartiere della Magliana a Roma. Uno dei due, un 49enne, è stato arrestato dalla polizia per tentato omicidio. Il ferito invece, 40enne, è stato sottoposto a intervento chirurgico ed è ricoverato in ospedale. Da una prima ricostruzione degli investigatori, sembra che la lite sia scaturita per futili motivi. Sequestrato anche il coltello utilizzato per il ferimento, di cui l'aggressore aveva cercato di disfarsi, gettandolo nel cortile condominiale. Sul posto sono intervenute le volanti della polizia dopo che diverse persone avevano chiamato il 113 segnalando una violenta lite in via dell’Impruneta. Gli agenti giunti sul posto si sono trovati di fronte una delicata situazione di ordine pubblico: numerose persone avevano assistito all’accaduto. Seduto su una sedia ai margini della strada, con una profonda ferita a una gamba, un uomo subito soccorso e poi trasportato da un’ambulanza in una struttura ospedaliera. Poco distante un’altra persona con una ferita alla testa, indicato dai presenti come l’autore della violenta aggressione. L'uomo, che ha negato inizialmente ogni responsabilità, aveva sui vestiti evidenti tracce ematiche. I poliziotti hanno ispezionato la sua abitazione, dove hanno notato altre tracce di sangue presenti sul pavimento. Trovato invece nel cortile il coltello sporco di sangue, utilizzato per il ferimento. L’arma, con una lama di 45 cm, poi sequestrata, era stata gettata dall’uomo pochi istanti dopo il suo utilizzo. Il 49enne marocchino è stato accompagnato negli uffici di Polizia e arrestato per il reato di tentato omicidio.