Parigi, 15 mar. (AdnKronos) - Con primo 'cliente' il ministro dell'Interno Bernard Cazeneuve, ha riaperto questa mattina il supermercato Hyper Cacher di Parigi, teatro il 9 gennaio scorso di una presa di ostaggi durata ore e conclusasi con la morte di quattro persone di religione ebraica. Presa di ostaggi di cui fu responsabile il terrorista Ahmed Coulibaly in un'azione coordinata con i fratelli Kouachi, che due giorni prima avevano ucciso 12 persone nell'assalto alla redazione di Charlie Hebdo. E lo stesso Coulibaly, il giorno prima dell'attacco a Hyper Cacher, aveva ucciso una poliziotta. Cazeneuve ha comprato due bottiglie di vino e ha visitato la cella frigorifero dove alcune persone avevano trovato rifugio dalla furia di Coulibaly. "Nel momento in cui questo negozio riapre coraggiosamente, con la volontà anche di mandare il messaggio che la vita è più forte, siamo dalla parte dei rappresentanti della comunità (ebraica) - ha detto il ministro - di quelli che hanno delle attività e dei cittadini e diciamo che siamo determinati a continuare a vivere liberamente nel nostro Paese. La Repubblica francese fa tutto quello che può perché tutti i francesi siano protetti dal rischio terroristico".