Corruzione, da M5S e Sel mozione di sfiducia a Lupi. Nel mirino della Lega anche Alfano
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Roma, 17 mar. (AdnKronos) - All'indomani dell'inchiesta sulle Grandi Opere, arriva la mozione di sfiducia congiunta di M5S e Sel contro il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi. Alla mozione con molte probabilità, riportano fonti 5 Stelle all'Adnkronos, aderirà anche la Lega Nord.
Nel testo, il M5S e Sel chiedono la sfiducia e le dimissioni del responsabile delle Infrastrutture "perché, a prescindere da eventuali responsabilità penali, dalle intercettazioni non emerge solamente una stretta vicinanza di Lupi con il soggetto indagato Ercole Incalza ma quasi una vera e propria subordinazione che mina la credibilità del ministro e pone un grave pregiudizio sulla sua capacità di svolgere liberamente la sua funzione".
Analoga iniziativa della Lega Nord nei confronti del ministro Angelino Alfano. "Chiederemo le firme a tutte le opposizioni. Per noi, deve cadere il governo", dice all'Adnkronos il capogruppo del Carroccio alla Camera Massimiliano Fedriga. "Ncd ha un responsabile che si chiama Angelino Alfano - prosegue Fedriga - tra questione ministero Infrastrutture, Cara di Mineo e immigrazione, la responsabilità deve prendersela Alfano, non può fare lo scaricabarile". Sullo scandalo che ha travolto le Grandi Opere "esiste una responsabilità politica e non possiamo far finta di nulla".
"'Al Lupi! Al Lupi!' Lupi o è un fallimento come ministro oppure porta sfiga. O entrambe. Le persone che si è messo vicino per la gestione di soldi e appalti sono state arrestate dopo anni che agivano indisturbate all'interno delle Istituzioni. Perché Lupi le ha scelte e perché Lupi le ha coperte? Chi gli ha suggerito/ordinato di farlo?", attacca Beppe Grillo tornando a chiedere un passo indietro.
Intanto, la capigruppo del Senato ha deciso all'unanimità, su proposta della Lega Nord, di chiedere a Lupi di riferire in Aula sulla vicenda delle Grandi Opere che ha portato all'arresto di Ettore Incalza. Nessuno si è opposto alla richiesta (anche il rappresentante di Ap in capigruppo, Laura Bianconi si è dichiarata favorevole) e quindi la presidenza del Senato prenderà contatti con il ministero per conoscere quando Lupi potrà venire a informare il Senato.
Palazzo Madama, poi, ha votato e respinto la richiesta, formulata a nome del M5S dal capogruppo Andrea Cioffi, che l'Aula lavorasse sia giovedì che venerdì prossimi sulle norme contro la corruzione. Cioffi aveva chiesto una modifica del calendario, così come era stato articolato martedì mattina dalla conferenza dei capigruppo.