Siria, attivisti: "Da gennaio 400 bambini reclutati dall'Is"
La denuncia dell'Osservatorio siriano per i diritti umani
Beirut, 24 mar. (AdnKronos/Aki) - Da inizio anno il sedicente Stato Islamico (Is) avrebbe reclutato almeno 400 "bambini" in Siria per arruolarli tra i cosiddetti "cuccioli di leone del Califfato". Lo denuncia sul suo sito web l'Osservatorio siriano per i diritti umani, organizzazione con sede in Gran Bretagna legata agli attivisti delle opposizioni siriane. Secondo gli attivisti, i ragazzini sarebbero stati reclutati nei pressi di scuole, moschee e spazi pubblici.
Stando all'Osservatorio, da inizio anno l'Is avrebbe anche reclutato in Siria almeno altri 120 jihadisti, molti in meno rispetto a quanto avvenuto in passato. L'Is, denuncia l'Osservatorio, tenta di convincere i genitori e i tutori dei bambini affinché facciano seguire loro corsi sulla sharia e di addestramento militare, oltre a corrompere i ragazzini con denaro, armi e macchine. I bambini, si legge, vengono usati tra l'altro come spie, agenti per raccogliere informazioni e guardie.
Riguardo il denunciato crollo nel reclutamento di combattenti da parte dell'Is, il direttore dell'Osservatorio Rami Abdel-Rahman ha spiegato all'agenzia di stampa Dpa che lo scorso anno ogni mese erano circa 1.200 gli uomini armati che venivano reclutati dal gruppo. Ora, stando ad Abdel-Rahman, si assiste a un "rallentamento" nel reclutamento di combattenti siriani e stranieri.
L'Is, che controlla buona parte della Siria nordorientale e orientale oltre a zone dell'Iraq occidentale e settentrionale, è anche colpito da problemi nel reperimento di fondi, ha aggiunto Abdel-Rahman, sottolineando come per far fronte al crollo nel reclutamento di adulti l'Is stia ora puntando ad attirare i bambini.