Berlino 27 mar. (AdnKronos) - A tre giorni dallo schianto aereo dell'Airbus A320 della Germanwings, proseguono le indagini per chiarire le cause della tragedia in cui hanno perso la vita 150 persone. Ad oggi, l'interpretazione ritenuta più plausibile dagli inquirenti è che il copilota Andreas Lubitz, 27enne tedesco, abbia volontariamente permesso la perdita di quota dell'aereo con la volontà di distruggere il velivolo. Esclusa al momento la pista terroristica mentre si indaga sulla sfera personale. PERQUISITE LE CASE DEL COPILOTA - La polizia della città tedesca di Montabaur, insieme a un uomo coperto da una giacca per non rivelare la sua identità, si è recata nell'abitazione dei genitori del ragazzo e ha portato via diverso materiale, tra cui un computer, che potrebbe essere utile alle indagini. Perquisito anche l'appartamento di Lubitz a Dusseldorf, da dove gli inquirenti hanno portato via diversi oggetti. "Le autorità francesi non ci hanno dato alcuna informazione specifica riguardo a ciò che dovremmo cercare, ma ovviamente setacceremo l'intero appartamento", ha detto il portavoce della polizia Markus Niesczery. "Naturalmente ci auguriamo che questo fornirà indicazioni utili sulle motivazioni che hanno portato al disastro aereo ", ha aggiunto. FORTE DEPRESSIONE NEL 2009 - Secondo il quotidiano tedesco Bild, che ha avuto accesso ai documenti ufficiali dell'Autorità tedesca di supervisione del trasporto aereo, Lubitz sei anni fa ha sofferto di una grave forma depressiva ed è stato seguito regolarmente dal punto di vista medico. Il 27enne, rivela il giornale, ha attraversato "un episodio depressivo pesante" nel 2009 ed è stato sottoposto a cure psichiatriche. Da allora Lubitz seguiva un trattamento "medico particolare e regolare". Queste informazioni, aggiunge il quotidiano, erano state trasmesse a Lufthansa, la compagnia aerea tedesca della quale fa parte Germanwings. COMANDANTE HA CERCATO DI BUTTARE GIU' LA PORTA CON UN'ASCIA - Intanto continuano a emergere dettagli sulla dinamica della tragedia. Il pilota, chiuso fuori dalla cabina, ha cercato di buttare giù la porta blindata con un'ascia nel tentativo disperato di evitare il disastro. Lo scrive il quotidiano tedesco Bild citando fonti della sicurezza. La notizia non è stata confermata dalla compagnia, ma un portavoce di Germanwings ha effettivamente riconosciuto che a bordo c'era anche un'ascia, un arnese che "fa parte delle apparecchiature di sicurezza di un A320".