Roma, 30 mar. (AdnKronos) - La morte di Silvio Fanella, broker vicino a Gennaro Mokbel, avvenuta nel luglio dello scorso anno in via della Camilluccia, a Roma, non era un evento previsto, ma la conseguenza di un tentativo di rapina. E' la convinzione dell'avvocato Luigi Conti, difensore di Giovan Battista Ceniti, comparso oggi in Corte d'Assise, accusato di omicidio, di rapina e di tentativo di sequestro a scopo di estorsione. Con Ceniti, arrestato dopo l'aggressione a Fanella perché ferito fu abbandonato dai suoi complici, sono imputati Egidio Giuliani e Giuseppe La Rosa, che hanno scelto però il giudizio abbreviato. Oggi, assente Ceniti, è stato disposto un rinvio al 20 aprile prossimo per affidare un incarico peritale.