Con il sole di mezzanotte, nella foresta della Lapponia si dorme ancorati alle betulle
Da fine maggio a metà luglio appena al di là del Circolo Polare Artico. Sei camere ecocompatibili ciascuna con nome e struttura differente. Poco distante il maggiore museo dedicato alla cultura Sami
Roma (Adnkronos/Travelnews24) - Nel nord Europa si avvicina la stagione delle interminabili giornate di luce. Nella Lapponia svedese il “sole di mezzanotte” si manifesta generalmente dalla fine di maggio alla metà di luglio quando non scende mai al di sotto dell’orizzonte, impedendo al buio di distinguere la notte. Appena al di là del Circolo polare artico (l'aeroporto più vicino è quello di Luleå), il Tree Hotel, il pioniere del genere (http://treehotel.se), dispone di sei camere doppie costruite sugli alberi nella foresta che circonda la valle del fiume Lule, nella regione del Norrbotten.
Ancorate ai tronchi delle betulle ad alcuni metri da terra, il “cono blu”, la “cabina”, il “nido d’uccello”, il “cubo specchio”, “l’Ufo” e la “sauna” sono stanze tutte eco-compatibili, con sistema di riscaldamento elettrico a pavimento, lavandino con secchio per la raccolta dell'acqua e toilette con scarico chimico. A pochi chilometri di distanza, a Jokkmokk, da non perdere la visita all’Ájtte Museum (www.ajtte.com) dove è custodita la maggiore raccolta della cultura Sami, il popolo lappone locale. (Adnkronos/Travelnews24.it)