La storia di Simone: da vittima dell'usura a protagonista di un fumetto
studenti licei artistici di Roma disegnano il dramma di un commerciante della capitale
Roma, 14 apr. (AdnKronos) - "Mi chiamo Simone. Sono sposato e ho tre figli. Avevo un negozio a Roma, vendevo e noleggiavo video ed apparecchi elettronici. Gli affari per tanti anni sono andati molto bene, avevo i miei guadagni ed ero felice. Poi qualcosa ha iniziato a non funzionare, sono diminuite le vendite e ho chiesto alla mia banca di finanziarmi per far fronte ai pagamenti. In un primo momento la banca mi ha sostenuto, ma, ad un certo punto, improvvisamente, mi ha chiesto di rientrare di tutti i prestiti e dei fidi che avevo. Mi sono sentito disperato, solo, senza possibilità di pagare le somme che la banca mi chiedeva".
Inizia così la storia di Simone, un negoziante di Roma finito vittima dell’usura. Il suo dramma è diventato una fonte di ispirazione per gli studenti dei licei artistici della capitale, che hanno realizzato una serie di fumetti presentati oggi alla premiazione del primo concorso ‘Disegna la legalità’, promosso da Confcommercio Roma in collaborazione con l’Ambulatorio Antiusura Onlus e CittadinanzAttiva Lazio e con il Patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio.
Come tanti altri imprenditori e commercianti, Simone si è rivolto agli strozzini, e quando non è più riuscito a pagare interessi oltre il 150%, è stato minacciato e malmenato da quelle persone che gli erano state presentate come amici pronti ad aiutarlo.
Simone conosce bene Roma dove, dice, "in alcune zone nove commercianti su dieci vivono sotto le minacce degli usurai ma non hanno il coraggio di denunciare". E ai ragazzi, che armati di fogli e matite hanno disegnato sotto forma di fumetto la sua storia, dice: "Se vi trovate in difficoltà state attenti e pensate bene prima di fare qualcosa, parlate con qualcuno, raccontate quello che vedete nel vostro quartiere, perché poi i problemi possono diventare più grandi di voi".
"La cultura della legalità parte dai banchi di scuola" – afferma Rosario Cerra, presidente di Confcommercio Roma, intervenendo a margine della premiazione – e noi vogliamo fare la nostra parte, cercando di coinvolgere gli studenti in questo progetto che – conclude – replicheremo il prossimo anno".
Il primo premio del concorso ‘Disegna la legalità’, del valore di 1.500 euro, è andato a Daniele Miano, del liceo artistico ‘Caravillani’; al secondo posto il fumetto realizzato dalla classe IV C del liceo Caravaggio e al terzo quello di Samuel Desideri, del liceo artistico Enzo Rossi.