Roma, 5 mag. (AdnKronos) - Blitz notturno verso il #5Maggio davanti al Miur dell’Unione degli Universitari e della Rete degli Studenti medi per dire 'no' ai provvedimenti sulla Buona Scuola, per ribadire "la nostra totale contrarietà ai metodi che sono stati utilizzati da parte del Governo nella costruzione di questa riforma, gli stessi metodi che vorrebbero propinarci con la Buona Università". "Con questo blitz all’alba della manifestazione del comparto scuola -spiegano gli studenti - il 5 maggio abbiamo voluto rappresentare in modo ironico la realtà della Buona Scuola, una realtà che è tutt’altro che buona e ribadire, ancora una volta, che solo con noi studenti la Scuola può essere #buonaxdavvero". “Blitz davanti al Miur verso le piazze italiane con i sindacati, ancora una volta accanto alle lavoratrici e i lavoratori, portando le nostre rivendicazioni sull'Università e sulla Scuola, per dire a gran voce che i protagonisti siamo noi e che vogliamo essere ascoltati - dichiara Gianluca Scuccimarra, coordinatore dell’Unione degli Universitari - Il percorso sulla Buona Scuola, come rischia di essere quello prefigurato sulla Buona Università, si è rivelato un processo esclusivo e decisionista, in cui l'ascolto degli studenti, degli insegnanti, dei genitori è stata solo una finta facciata". "Crediamo fermamente che debba essere messo in moto un processo inclusivo e di proposta che coinvolga i protagonisti di scuola e universitá, in grado di fare proposte alternative a quelle che il Governo vuole propinarci: la direzione sarà sicuramente diversa, non siamo disposti a trattare sul carattere pubblico dei nostri Atenei così come non crediamo in una Scuola aziendalista”, conclude.