Gentiloni, da Ue impegno a contrasto traffico migranti anche con distruzione barconi
Risoluzione basata su capitolo 7 della Carta delle Nazioni Unite
Roma, 7 mag. (AdnKronos) - L'Ue ha triplicato i fondi per Triton e si è impegnata a "contrastare il traffico di migranti anche identificando, sequestrando e distruggendo le imbarcazioni prima che siano utilizzate dagli scafisti". Lo ha affermato il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, davanti alle commissioni Esteri riunite di Senato e Camera, aggiungendo che "su questo punto il capo della diplomazia Ue Federica Mogherini ha ottenuto un mandato ad agire, ma è fondamentale una risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per poter agire in un quadro normativo di certezza dal punto di vista legale".
L'Italia, ha spiegato Gentiloni, sta lavorando con il consenso dei quattro Paesi europei del Consiglio di sicurezza dell'Onu (Francia, Regno Unito, Spagna e Lituania) e gli altri membri permanenti su "una risoluzione basata sul capitolo VII della Carta delle Nazioni Unite" (Azioni rispetto alle minacce alla pace, alle violazioni della pace e agli atti di aggressione, ndr). La strada, ha precisato il titolare della Farnesina, "non è in discesa" ma "spero che si arriverà ad un risultato nel corso della prossima settimana, o nei prossimi dieci giorni".