Roma: battibecco Baglio-Pomarici, due turni di 'squalifica' per il consigliere salviniano
Roma, 12 mag. (AdnKronos) - "Squalifica di due turni" per il consigliere capitolino di Noi con Salvini Marco Pomarici, che, dopo un battibecco con la presidente dell'assemblea Valeria Baglio, si è visto sospendere dall'Aula per due turni. Ad assegnare la 'punizione' l'ufficio di presidenza, che, ha però polemizzato lo stesso Pomarici, è "composto esclusivamente da consiglieri di sinistra".
Secondo la ricostruzione dei fatti della presidenza, durante la seduta d’aula sugli emendamenti alla proposta di delibera 114 sul regolamento antenne di telefonia mobile, Pomarici avrebbe pronunciato "parole inopportune e offensive" nei confronti della presidente che tentava di togliergli la parola allo scadere del tempo a disposizione per il suo intervento.
"Il consigliere, richiamato più volte, è stato espulso e invitato a lasciare l’Aula - spiega la nota - Al rifiuto di abbandonare lo scranno, l’Ufficio di Presidenza si è riunito e ha proceduto a convocarlo in audizione. Subito dopo, la decisione di sospensione per due sedute, in base all’articolo 31 del regolamento d’Aula, comunicata allo stesso interessato. A motivare la decisione dell’Ufficio di Presidenza 'il comportamento non consono e del tutto irrispettoso nei confronti dell’Istituzione capitolina, aggravato dal rifiuto di abbandonare la seduta e permettere così di proseguire i lavori. Un atteggiamento – a detta dei membri dell’Ufficio di Presidenza – che di fatto ha impedito all’Aula di decidere su provvedimenti importanti e di discutere di argomenti attesi dai cittadini'.
“Dispiace che sia questa la politica alla quale si assiste nella massima istituzione cittadina – ha dichiarato a margine la presidente dell’Assemblea Capitolina, Valeria Baglio – e dispiace ancora di più che a fare le spese della violenza verbale cui abbiamo assistito oggi siano i cittadini romani. Avrei voluto che mozioni importanti, come quella di solidarietà alla tassista vittima di violenza, che era stata presentata oggi dalle consigliere di maggioranza e sottoscritta da molti consiglieri anche dell’opposizione e quella sulle assunzioni venissero votate subito. Sarebbe stato un segnale importante di attenzione a quanto avviene fuori di qui. Mi auguro che la decisione così grave alla quale siamo stati costretti oggi sia un segnale che dall’Ufficio di Presidenza arriva a tutta l’Aula, che porti tutti a lavorare per il bene della città”.
Di tutt'altro avviso Pomarici: "L'Ufficio di presidenza dell'Assemblea Capitolina, composto esclusivamente da consiglieri di sinistra, ha deciso di 'squalificarmi' per due turni dai lavori d'Aula. Secondo loro avrei offeso la Presidente Baglio. Premesso, come già sottolineato in precedenza, che non ho proferito insulti nei confronti della presidente, mi chiedo perché in passato, quando il consigliere Peciola ha in modo reiterato insultato la Baglio, non siano stati presi provvedimenti come quello di oggi. Sono amareggiato e deluso. In aula si utilizzano due pesi e due misure. Con la sinistra a cui tutto è permesso".
Con la collega Baglio si è schierato il vicepresidente dell'Assemblea capitolina, Franco Marino: "Esprimo la mia totale solidarietà all’operato della presidente dell'Assemblea capitolina Valeria Baglio per l’atteggiamento assunto in ordine al comportamento irriguardoso tenuto dal consigliere Marco Pomarici - ha detto - Mai come questa volta la presidente Baglio ha mostrato grande capacità di tenuta dell’Aula, mettendo sempre al primo posto l’esclusivo interesse nei confronti della città e dei cittadini".
"Quando l’opposizione non ha argomenti - ha concluso Marino - cerca ogni minimo escamotage per bloccare i lavori dell’Aula e ritardare di conseguenza l'approvazione di importanti provvedimenti che riguardano la città, andando così contro i veri bisogni ed interessi delle romane e dei romani".