Operazione congiunta dei militari di Avellino e degli agenti di Foggia Roma, 14 mag. (AdnKronos) - Diciassette arresti per associazione a delinquere finalizzata al furto, ricettazione e riciclaggio di autovetture di grossa cilindrata: è il bilancio di un'operazione dei militari del comando provinciale della guardia di finanza di Avellino e degli agenti della Questura di Foggia. Gli arresti sono frutto di un'operazione congiunta del nucleo polizia tributaria di Avellino e della polizia di Foggia, scaturita da indagini distinte poi confluite in un unico procedimento penale. L'organizzazione era composta prevalentemente da italiani e bulgari, con base a San Severo (Foggia): le auto venivano individuate da un basista e rubate. Grazie a ramificazioni e fiancheggiatori in altri paesi europei, venivano acquisiti i dati di autovetture simili e regolarmente circolanti per clonare i documenti di circolazione e la targa. I telai venivano falsificati, così come venivano ricodificate le chiavi e le centraline elettroniche con i dati del veicolo. A quel punto le auto rubate venivano vendute in tutti i Paesi, fatta eccezione per quello in cui si trovava l'auto 'clonata'.