Messina, 25 giu. (Adnkronos) - La Corte d'Assise di Messina ha condannato a 18 anni di reclusione per omicidio preterintenzionale F.P., una giovane accusata della morte del fidanzato, B.V., avvenuta il 12 marzo 2012 a Sant'Agata Militello, nel messinese. Il ragazzo fu raggiunto da una coltellata all'addome ed il decesso si verificò una decina di giorni dopo, una volta dimesso dall'ospedale e tornato a casa. Nella sentenza i giudici hanno riqualificato il fatto riconoscendo l'omicidio preterintenzionale. Secondo quanto fu accertato dalle indagini il giovane sarebbe morto per le conseguenze della coltellata.