(AdnKronos) - Bere tanta acqua, almeno 1 litro e mezzo al giorno, consumare pasti light ed evitare di uscire nelle ore più calde della giornata. E ancora: indossare abiti leggeri e non interrompere le terapie mediche. Questi alcuni dei consigli messi a punto da Federanziani, a difesa della salute degli over 65, alle prese con il caldo africano di questi primi giorni di luglio. La Federazione richiama l'attenzione sui rischi che le persone anziane corrono durante la stagione calda, per evitare che si ripeta anche quest'anno il gran numero di vittime degli anni precedenti. "Non attenersi ad alcune regole fondamentali in questa stagione può costare caro", sottolinea il presidente FederAnziani Roberto Messina. E aggiunge: "Per questo rinnoviamo il nostro invito a seguire i dieci consigli 'salva-vita' contro la minaccia dell'estate". Questo il decalogo anti-caldo: 1) Non uscire nelle ore più calde della giornata, ovvero dalle 12 alle 17 2) Arieggiare l’ambiente dove si vive, anche con l’uso di un ventilatore, ma non esporsi alla ventilazione diretta 3) Bere almeno un litro e mezzo di liquidi al giorno, per reintegrare le perdite quotidiane di sali minerali. Evitare bevande alcoliche, gassate, troppo zuccherate e troppo fredde. Non eccedere con caffè o the 4) Consumare pasti leggeri preferendo pasta, frutta, verdura, gelati alla frutta. Evitare cibi grassi e piccanti 5) Tenere il capo riparato dal sole 6) Non esporsi al sole in modo prolungato. Fare impacchi con acqua fresca per abbassare la temperatura corporea qualora, in seguito ad un’eccessiva esposizione, dovesse insorge mal di testa 7) Indossare abiti leggeri, non aderenti, di colore chiaro e tessuti naturali perché le fibre sintetiche ostacolano il passaggio dell'aria 8) Non interrompere le terapie mediche, né sostituire i farmaci che si assumono abitualmente, di propria iniziativa. Consultare sempre il medico per ogni eventuale modifica delle cure che si stanno seguendo 9) Non restate all’interno di automobili parcheggiate al sole 10) Se c’è la possibilità, è consigliabile andare in vacanza in località collinari o termali.