Raid nel campo rom a Torino, sei condanne: riconosciuta l'aggravante dell'odio razziale
Torino, 14 lug. (Adnkronos) - Sei condanne e una assoluzione per il rogo al campo nomadi della Continassa di Torino appiccato nel dicembre 2011 al termine di una manifestazione per lo stupro denunciato da una 16enne del quartiere Vallette di Torino, poi rivelatosi una bugia. Il giudice Paola Trovati ha riconosciuto per tutti l'aggravante dell'odio razziale. Le condanne sono comprese tra i tre anni e i sei anni e mezzo di carcere: le pene più alte sono state inflitte a Luca Oliva (6 anni e 6 mesi) e Guido Di Vita (6 anni e 10 giorni) che erano stati arrestati sul posto. Condanne più severe di quelle chieste dallo stesso pm Laura Longo. La posizione di un ottavo imputato era stata stralciata per motivi di salute del corso del procedimento.