Orrore in Iraq, kamikaze Is si fa esplodere in mercato a Baghdad: 86 morti
Presidente Parlamento, jihadisti vogliono destabilizzare il paese
Baghdad, 18 lug. (AdnKronos/Aki) - Sangue in Iraq sulle celebrazioni di Eid al-Fitr, la festa di fine Ramadan. Un attentatore kamikaze si è fatto esplodere nella notte contro un mercato affollato a Bani Saad, 35 chilometri a nord di Baghdad, nella provincia di Diyala. Stando all'ultimo bilancio ufficiale fornito stamane dalle forze di sicurezza - ha riferito il sito d'informazione Almada Press - l'attacco ha provocato 86 morti e almeno 120 feriti.
L'attentato, uno dei più sanguinosi eseguiti in Iraq negli ultimi mesi, è stato rivendicato dai jihadisti dello Stato islamico (Is). In un messaggio apparso su alcuni account Twitter legati all'organizzazione terroristica, l'Is ha reso noto che l'attacco è stato eseguito da un kamikaze che si è fatto esplodere a bordo di un piccolo camion imbottito con tre tonnellate di esplosivo. L'esplosione ha colpito numerosi fedeli, in gran parte sciiti, che stavano celebrando la fine del digiuno del mese sacro di Ramadan. Le autorità di Diyala hanno cancellato le celebrazioni e proclamato tre giorni di lutto nazionale.
Il primo esponente del governo a condannare l'attacco è stato stamane il presidente del Parlamento, Salim al-Jabouri, che ha parlato di un'azione mirata a "destabilizzare" il paese e ad alimentare la violenza "settaria".