per primi in classe gli studenti del Trentino Alto Adige, veneti e pugliesi per ultimi il 16 Roma, 9 ago. (AdnKronos) - Ancora quasi un mese di vacanza per gli studenti italiani. Dopo le meritate ferie estive nel mese di settembre ricomincerà per tutti il nuovo anno scolastico. Per la precisione, la prima campanella suonerà, a seconda delle regioni tra il 7 e il 16 settembre. Già dallo scorso anno alcune regioni, anche per facilitare la programmazione, hanno adottato il calendario permanente, quello cioè che resterà invariato negli anni a seguire. Le regioni che hanno adottato il calendario scolastico permanente sono la Lombardia, la Toscana, l'Emilia Romagna e il Lazio. I primi a varcare il portone saranno gli studenti del Trentino Alto Adige che ricominceranno al scuola il 7 settembre. A seguire, il 9, i ragazzi del Molise, mentre i ragazzi di Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna e Sicilia potranno riposarsi sino al 14 settembre. Il giorno successivo saranno quindi gli studenti dell'Emilia, Romagna, Lazio e Toscana, le regioni che hanno adottato il calendario permanente, a rientrare in classe. I più fortunati sono i veneti e i pugliesi che non varcheranno la porta della propria classe prima del 16 settembre. Per avere nuovamente un po' di riposo si dovranno attendere le Vacanze di Natale. Anche per queste l'inizio varia a seconda delle regioni. I più fortunati, che andranno in vacanza dal 22 dicembre sono i ragazzi della Sicilia. Andranno, invece, in vacanza il 23 gli studenti della Campania, della Calabria, del Friuli Venezia Giulia, del Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia, Umbria, Trentino e Sardegna. Per tutti gli altri, purtroppo non si va a scuola dal 24 dicembre. Di nuovo in classe, invece, tutti insieme, il 7 gennaio. Per le vacanze di Pasqua si dovrà attendere, tutti, il 24 marzo, per rientrare, sempre tutti insieme da Nord a Sud il 29 marzo. Studenti a casa, come ogni anno, anche il 1 novembre, per la festa di Tutti i Santi, l'8 dicembre per l'Immacolata concezione. E ancora, il 6 gennaio per l'Epifania, il lunedì dopo Pasqua, il 25 aprile anniversario della Liberazione, il 1 maggio Festa del Lavoro, il 2 giugno festa nazionale della Repubblica e per la festa del santo Patrono.