Morto dopo ricovero per Tso, segni di compressione muscolare sul petto
Torino, 10 ago. - (Adnkronos) - Una forte compressione muscolare all'altezza del petto che si estenderebbe fino al collo. Sarebbero queste le prime risultanze emerse, secondo indiscrezioni, dall'autopsia sul corpo del 45enne torinese morto mercoledì scorso dopo un ricovero forzato in ospedale per Tso. Per conoscere le esatte cause del decesso bisognerà ora attendere l'esame istologico.
Intanto, in procura è stato aperto un fascicolo per omicidio colposo e sono stati iscritti nel registro degli indagati un medico psichiatra e tre agenti di polizia municipale.
"Dalle prime risultanze dell'autopsia - ha spiegato Giovanni Maria Soldi, legale della famiglia del 45enne - ci sarebbe un nesso tra la manovra che sarebbe stata eseguita durante l'intervento e la crisi respiratoria. Inoltre, resta da capire - ha aggiunto - quanto il susseguirsi degli eventi avrebbero influito sulla morte e perché non sarebbe stato prestato alcun tipo soccorso a una persona in evidente stato di difficoltà respiratoria".
"È il momento di sospendere ogni giudizio e ogni ipotesi", sottolinea Anna Ronfani, legale del medico psichiatra indagato. "Gli accertamenti sono lunghi ed elaborati tanto che è stato chiesto e ottenuto il termine di 90 giorni per il deposito delle relazioni. È quindi necessario attendere tutti gli approfondimenti giustamente disposti dalla procura", conclude l'avvocato.