Ragazza trovata morta sulla spiaggia a Messina, è caccia al pusher
Messina, 12 ago. (Adnkronos) - Si cerca senza sosta lo spacciatore che ha fornito la droga ingerita da Ilaria Boemi, la 16enne morta domenica scorsa nei pressi del lungomare di Messina. Dai primi risultati dell'autopsia sono emerse infatti tracce di alcol e stupefacenti.
Gli investigatori della Squadra mobile di Messina hanno sentito varie persone, quasi tutte giovanissime. I due adolescenti che erano con la giovane la notte del decesso e che erano fuggiti dopo aver chiesto a un ciclista di passaggio di chiamare il 118 sono stati sentiti a lungo.
Il procuratore aggiunto di Messina, Sebastiano Ardita, ha confermato che "è stata fatta una cessione di droga" non specificando se sia stato o meno individuato chi ha consegnato alla sedicenne la dose letale.
Oggi a Messina nella chiesa cristiana avventista si celebrano i funerali della 16enne. Presenti familiari, tantissimi giovani e gente comune. C'è la bara bianca della giovane ricoperta di rose con accanto un enorme pallone a forma di cuore. Presente in chiesa anche il sindaco, Renato Accorinti. Davanti alla chiesa tanti palloncini bianchi e due cartelloni con un collage di foto della ragazza.