Ieri la Grecia ha annunciato una crescita del Pil dello 0,8% Roma, 14 ago.(AdnKronos) - Nel secondo trimestre del 2015 il Pil dell'Italia è aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dello 0,5% nel confronto con il secondo trimestre del 2014. Lo comunica l'Istat. Il dato conferma quanto atteso dagli analisti. La variazione congiunturale è la sintesi di una diminuzione del valore aggiunto nel comparto dell’agricoltura, di un aumento nei servizi, e di una variazione nulla nell’insieme dell’industria (industria in senso stretto e costruzioni). Dal lato della domanda, vi è un contributo positivo della componente nazionale (al lordo delle scorte) e un apporto negativo della componente estera netta. Nello stesso periodo, rileva l'Istat, il pil è aumentato in termini congiunturali dello 0,6% negli Stati Uniti e dello 0,7% nel Regno Unito. In termini tendenziali, si è registrato un aumento del 2,3% negli Stati Uniti e del 2,6% nel Regno Unito. Sotto le attese, invece, Germania e Francia. L'economia tedesca nel secondo trimestre dell'anno cresce dello 0,4%. Gli analisti si aspettavano che il valore per il Pil tedesco registrasse un incremento di 0,5%. Crescita zero in Francia nel secondo trimestre. Secondo la stima preliminare diffusa dall'Istituto statistico nazionale francese, il pil francese ha registrato una variazione nulla rispetto alla crescita dello 0,6% registrata nel trimestre precedente e contro un aumento dello 0,2% stimato dagli analisti. Ieri la Grecia ha annunciato una crescita del Pil dello 0,8%.