Roma, 22 ago. (AdnKronos) - Gli adulteri traditi si organizzano e la Ashley Madison trema. Dopo l'attacco hacker con la fuga di dati, che potrebbe aver riguardato 39 milioni di persone, ora arriva la class action contro il sito per infedeli 'incalliti' che avrebbe dovuto custodire, ma non c'è riuscita, il loro piccolo grande segreto. A riportarlo è il Guardian. Lo studio legale Charney Lawyers and Sutts dell'Ontario sta contattando i fedifraghi, coinvolti loro malgrado nella vicenda, per trascinare l'azienda davanti a un giudice, anche se non saranno in molti, immaginiamo, a farsi avanti per mantenere ancora un minimo di riservatezza. Di certo potrebbe uscire allo scoperto il marito della signora inglese che, riporta il Times, si è rivolta al team di avvocati Mills & Reeve per chiedere il divorzio, dopo aver scoperto, grazie all'attacco dei pirati informatici, che l'amato consorte non le era neanche 'virtualmente' fedele.