Bari, 16 set. (Adnkronos) - Si sarebbe spacciato per carabiniere e, arma in pugno, avrebbe rapinato prostitute e clienti. La polizia ha arrestato in flagranza di reato R. S., 44 anni, con precedenti di polizia, ritenuto responsabile del reato di rapina aggravata continuata. L'arresto segue all'attività del commissariato di Carrassi che, ad agosto, ha acquisito le denunce di alcune prostitute che hanno riferito di essere state vittime di rapina da parte di un uomo. Questi, armato di pistola, aveva sottratto documenti e denaro a loro ed ai loro clienti. In particolare le vittime hanno raccontato che, mentre erano appartate con i clienti, erano state avvicinate dal rapinatore. L'uomo, dopo essersi spacciato per carabiniere, impugnando una pistola e minacciandole di morte, si sarebbe impadronito dei portafogli, fuggendo poi a bordo di un'auto di colore grigio, di cui erano riuscite a rilevare solo parte della targa. Inoltre le vittime hanno denunciato che in altre circostanze lo stesso uomo ha finto di fotografarle in compagnia dei loro clienti, minacciando poi di divulgare le immagini in suo possesso, oppure ha simulato incidenti stradali costringendo le vittime a consegnargli il portafoglio. Nel corso di un'altra rapina l'arrestato, sempre qualificandosi come carabiniere, avrebbe costretto due uomini, fermi a bordo di un'auto, a consegnargli il portafoglio e a seguirlo in un parcheggio dove avrebbe imposto loro, sotto minaccia, di baciarsi, per fotografare la scena che avrebbe divulgato nel caso in cui lo avessero denunciato. A seguito dell'indagine svolta dal commissariato Carrassi, insieme alle Volanti della Questura, la Polizia di Stato, lo scorso 12 settembre, è riuscita ad arrestare l'uomo, che si trova ora in carcere dopo l'ennesima rapina nei pressi dello stadio San Nicola.