Roma, 23 sett.(AdnKronos) - La rosetta romana o la michetta milanese, la baguette, così come molti altri tipi di pane, sono prodotti freschi, surgelati o conservati? Finalmente, da oggi, il consumatore potrà saperlo con certezza. grazie a una norma approvata oggi in Conferenza Stato-Regioni. Sono passati 9 lunghi anni dal pacchetto liberalizzazioni dell'ex ministro Bersani, per arrivare al traguardo di oggi che andrà a beneficio non solo dei consumatori ma anche dei panettieri più onesti e artigianali. A darne notizia è il sottosegretario allo Sviluppo economico Simona Vicari al termine dell'intesa acquisita sul decreto ministeriale presentato dal Mise. “Dopo 9 anni di incertezza e vuoto normativo il consumatore che acquista il pane potrà sapere secondo quale procedimento sia stato prodotto" se quindi è pane fresco o surgelato. E' quanto ha dichiarato Vicari. "Grazie al lavoro svolto nei mesi scorsi al ministero dello Sviluppo Economico - ha spiegato la stessa Vicari - abbiamo dato seguito alla mancata emanazione dell’art.4 del dl n. 223/2006, circa le norme generali sulla denominazione di 'pane fresco', 'pane conservato” e 'panificio' tutelando così sia le categorie che da tempo chiedevano il nostro intervento per porre fine alle pratiche di contraffazione e concorrenza sleale verificatesi sul mercato sia i consumatori che potranno così operare scelte sempre più consapevoli nella fase della scelta del luogo di acquisto e del tipo di prodotto”.