Accoltella barista che gli nega la birra: 20 anni fa uccise per stesso motivo
Sassari, 25 set. (Adnkronos) - Gli ha negato una birra all’orario di chiusura del bar e lui gli ha sferrato una coltellata alla schiena, rimediando una denuncia per lesioni. Un 49enne pregiudicato di Alghero (Ss), che 20 anni fa uccise un barista per lo stesso motivo, è stato arrestato e portato in carcere a Sassari con l’accusa di tentato omicidio aggravato da futili motivi.
L’episodio è avvenuto sabato notte ad Alghero quando l'uomo ha chiesto al titolare di un bar di Via Santa Croce l’ennesima birra all’orario di chiusura. Al diniego del titolare l’uomo ha estratto un coltello e lo ha colpito alla schiena. Esattamente come aveva fatto 20 anni fa in un circolo ricreativo di Sassari, quando aveva ucciso il titolare, massacrandolo con furia inaudita. Ma sabato notte la pronta reazione del barista ha evitato il peggio: è riuscito a disarmare l’aggressore e a chiamare il 113 insieme ad altri clienti.
L'uomo è stato subito rintracciato e arrestato. Ma il pm di Sassari Mario Leo, leggendo il curriculum criminale dell’uomo ha richiesto al gip l’arresto, ritenendo l’uomo socialmente pericoloso. I poliziotti del commissariato di Alghero hanno prelevato l’uomo e lo hanno portato nel carcere di Sassari-Bancali. Per l’episodio di 20 anni fa scontò cinque anni in un ospedale psichiatrico giudiziario perché fu considerato incapace di intendere e di volere.
Il titolare del bar, un 43enne di Alghero, deve la vita alla cintura di cuoio che portava indosso, senza la quale, il fendente scagliato dall'aggressore lo avrebbe probabilmente ucciso. Se la è cavata invece con 5 giorni di prognosi. I poliziotti lo hanno denunciato per lesioni, ma il pm ha riconosciuto invece il tentato omicidio aggravato da futili motivi.