Unioni civili, Renzi: "Dal governo libertà di coscienza sulle adozioni"
Roma, 13 ott. (AdnKronos) - Che la legge sulle unioni civili "si debba fare e non si possa rimandare lo pensano tutti, sulla stepchild adoption non puoi dire 'o così o pomì'. Non ci sarà una posizione del governo su una questione che riguarda la libertà di coscienza". Lo ha detto il premier Matteo Renzi, ai microfoni di Rtl 102.5, che aggiunge: "Sul 95 per cento della legge c’è l’accordo di tutti. Restano ancora alcuni temi sui quali confrontarsi, come quello dell’adozione del figlio del partner, sul quale ci sarà una grande discussione in Senato".
"Spero - aggiunge il premier - che si possa discutere senza toni di furore ideologico, ma cercando di trovare un punto di sintesi. L'importante è che la legge si faccia e credo che, nonostante le differenze, ci sia spazio per trovare un punto di sintesi".
Capitolo pensioni, il presidente del consiglio assicura: sulle pensioni ''sono pronto a chiudere in pochi mesi, ma non voglio farlo in modo raffazzonato. La cosa sulle pensioni si fa, ma non si fa arraffazzonata, improvvisata, dobbiamo essere sicuri che non si facciano pasticci", sottolinea.
"Di alcune leggi fatte in maniera improvvisata in passato - avverte Renzi - le conseguenze ammontano ad alcuni miliardi di euro. Preferisco aspettare qualche mese, sentire anche le persone e fare le cose per bene". Si chiude nel 2016? "Sono pronto a chiuderla nell'arco di pochi mesi -insiste- Ma l'importante è non fare una cosa arraffazzonata. Ne ho parlato anche con Boeri. Ne parlerò con Poletti. Vogliamo ascoltare quella fascia di persone in procinto di andare in pensione, anche per avere una stima di quante sono".