Roma, 14 ott. (AdnKronos) - Il senatore Gaetano Quagliariello si è dimesso dal ruolo di coordinatore del Nuovo centrodestra. Lo si apprende da fonti parlamentari di Area popolare a palazzo Madama. Nei giorni scorsi era cresciuto il suo malcontento soprattutto in riferimento alla necessità di riformare l'Italicum. Ieri, in un tweet, dopo la calendarizzazione del ddl unioni civili per l'aula, aveva scritto "è finita una fase" nei rapporti con il Pd. Gaetano Quagliariello si è dimesso con una lettera al leader Ncd Angelino Alfano da coordinatore del partito. La decisione è maturata a seguito di un dissenso sulla linea politica del partito. Lo si apprende da fonti vicine al senatore centrista. Essendo il ruolo di coordinatore un incarico fiduciario, Quagliariello intenderebbe così affrontare il dibattito interno al partito e quello pubblico che ne seguirà, senza vincoli legati alla carica. Commenti - "Ogni tanto qualche barlume di luce tra gli amici di Ncd. Obiettivo è ricostruire centrodesatra, non fare il tappetino di Renzi. Bene Quagliariello!”. Lo scrive su Twitter Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia a Montecitorio. "Ho avuto un qualche ruolo nel facilitare la nomina di Gaetano Quagliariello a coordinatore nazionale di Ncd. Dal giorno dopo per comprensibili motivi lui divenne un po' prigioniero di una linea politica che, si vedeva fin da allora, faceva molta fatica a sostenere e a portare avanti. Dopo mesi e mesi di travaglio, nel giorno delle sue dimissioni da questo incarico, desidero dargli atto che oggi abbandona la convenienza per la coerenza con la sua storia e la sua formazione", scrive in una nota, il senatore Paolo Naccarato del gruppo Gal. "E ciò è tanto più apprezzabile in una fase politica particolarmente complessa in cui proprio la convenienza sembra assolutamente prendere il sopravvento sulla coerenza per motivi molto meno nobili", conclude il parlamentare. Area popolare 'chiama' Fitto: "Dopo le regionali unità d'azione"