Roma, 23 ott. (AdnKronos) - Ha minacciato e aggredito i poliziotti intervenuti per un controllo dopo una segnalazione per 'allarme alloggiato' in un albergo della Capitale. Protagonista un 46enne canadese, appartenente alla banda denominata 'Niagara Falls' del club 'Hell'S Angel', arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Quando i poliziotti sono arrivati sul posto, ieri mattina, hanno bussato alla porta della sua stanza e, dopo essersi qualificati, hanno udito un forte trambusto provenire dall'interno della camera. Utilizzando il passepartout, hanno aperto e si sono trovati di fronte l'uomo seminudo che, dopo averli minacciati, gli ha intimato di uscire dalla stanza. Spintonandoli, ha cercato poi di richiudere la porta ma i poliziotti sono riusciti a bloccarlo. Alla richiesta dei documenti, sia lui che la donna che si trovava in sua compagnia si sono rifiutati. A quel punto gli agenti hanno cercato di accompagnare l'uomo fuori dalla camera e, malgrado la resistenza opposta dallo stesso, lo hanno bloccato. All'interno della stanza i poliziotti hanno trovato una bustina di plastica di quelle utilizzate per il confezionamento di stupefacenti e, sul tavolino in camera da letto, è stata riscontrata la presenza di cocaina con 2 banconote da 20 e 50 euro arrotolate probabilmente per inalare lo stupefacente. Accompagnato negli uffici del commissariato Borgo, lo straniero è stato arrestato. Durante le attività di polizia, gli agenti hanno controllato anche un italiano di 27 anni, che al momento si trovava all'interno della hall in attesa di incontrarsi con il fermato. L'uomo, perquisito, è stato trovato in possesso di due coltelli e per questo è stato denunciato all'autorità giudiziaria.