Il francese Niel all'11,2% di Telecom: "Per ora nessun commento"
Roma, 29 ott. (AdnKronos) - La Consob conferma le indiscrezioni della mattinata: l'imprenditore francese Xavier Niel è entrato nel capitale di Telecom Italia con una quota pari all'11,2% del capitale. Più precisamente la partecipazione di Niel, fondatore di Iliad e co-proprietario di Le Monde, è composta al momento da derivati in particolare per una quota pari al 6,1% del capitale con diritto di voto con contratti stipulati di opzione "call" (con date precise a partire dal 21 giugno 2016). Niel detiene altre posizioni lunghe pari al 5,109% del capitale con diritto di voto.
"Nessun commento per ora", risponde all'Adnkronos Xavier Niel, in merito alla notizia dell'acquisto di una quota in Telecom Italia. Fondatore e principale azionista di Iliad, la casa madre dell'operatore mobile low cost francese 'Free', Xavier Niel, 48 anni, è un vero e proprio self-made man. Attualmente è vicepresidente e direttore delegato alla strategia di Iliad. E' co-proprietario del gruppo 'Le Monde' e di 'L'Obs'. Ad inizio ottobre ha lanciato un fondo di investimento 'Media One' dedicato agli investimenti nel settore dei media insieme a Matthieu Pigasse e Pierre-Antoine Capton.
Con l'intervento di Niel, fondatore di Iliad, la quota di capitale Telecom sotto il controllo francese sale al 31%, considerato il 20% di Vivendi e l'11% di Niel. E' ovviamente rilevante, anche ai fini di un intervento della Consob, verificare se esistano o meno legami tra i due investitori transalpini. Tuttavia, vista anche la storia personale dei due uomini d'affari, che si tratti di una operazione autonoma se non proprio in aperta concorrenza.
A quanto apprende Aki - Adnkronos International, Niel avrebbe anche legami, quanto meno di amicizia personale, con Naguib Sawiris, ex patron di Wind, poi ceduta ai russi di Vimpelcom. Peraltro, il magnate delle telecomunicazioni egiziano ha più volte pensato a un ingresso diretto nel capitale di Telecom Italia.