Bruxelles, allerta massima. Metro e cinema chiusi. Premier belga: "Rischio come a Parigi"
Bruxelles, 21 nov. (AdnKronos) - Questa notte le autorità belghe hanno alzato al massimo il livello di allerta terrorismo per la regione di Bruxelles. Nella capitale belga l'allerta è arrivata al livello 4, ovvero minaccia "seria e imminente", mentre il resto del paese rimane a livello 3, minaccia "possibile e verosimile". La decisione, spiegano i media belgi, è stata decisa sulla base di una valutazione dell'Ocam (Organo di coordinamento per l'analisi della minaccia).
Secondo le analisi dell'Ocam, vi è "una minaccia seria e imminente, per la quale è necessaria l'adozione di misure specifiche e di raccomandazioni speciali alla popolazione" e la situazione nella regione di Bruxelles "è molto grave". Alla popolazione viene consigliato di evitare luoghi affollati, come concerti, eventi sportivi, centri commerciali, stazioni, aeroporti e i trasporti pubblici.
La metropolitana di Bruxelles rimarrà chiusa per tutto il giorno
. Si valuterà in seguito se estendere la chiusura anche alla giornata di domani. Gli autobus funzionano, ma la circolazione dei tram è stata ridotta. Lo riferiscono i media belgi.
Bruxelles appare oggi come una città semi deserta con centri sportivi e cinema chiusi, negozi con le serrande abbassate, concerti ed eventi sportivi cancellati, corsi ed eventi all'università annullati, strade vuote.
E' stato annullato anche il concerto che il cantante francese Johnny Halliday avrebbe dovuto tenere questa sera al Palais 12 di Bruxelles, uno spazio che può accogliere fino a 15mila persone. La decisione è stata presa dai gestori del locale "insieme alle autorità competenti", come viene comunicato sul sito del Palais, proprio accanto al precedente avviso in cui si confermava invece il concerto e si chiedeva agli spettatori di limitare al massimo gli effetti personali per facilitare i controlli.
L'innalzamento del livello d'allerta giunge ad una settimana dagli attacchi di venerdì 13 a Parigi. Ed è proprio dal quartiere di Molenbeek a Bruxelles che vengono diversi attentatori di Parigi, uno dei quali, Salah Abdeslam è ancora in fuga.
Sempre a Molenbeek è cresciuto la presunta mente dell'attentato, Abdelhamid Abaaoud. Cuore delle istituzioni europee e sede del quartier generale della Nato, Bruxelles fu teatro di un attentato al museo ebraico della città il 24 maggio 2014, nel quale morirono quattro persone. L'autore della strage, il francese Mehdi Nemmouche, fu arrestato alcuni giorni dopo a Marsiglia.
PREMIER: "RISCHIO ATTENTATI COME A PARIGI"
- L'allerta terrorismo è stata elevata a Bruxelles "in seguito a informazioni di un rischio di attentati simile a Parigi", ha detto il primo ministro belga Charles Michel, esortando la popolazione alla massima prudenza. Gli obiettivi possibili sono centri commerciali, trasporti pubblici ed eventi con molte persone. "Si tratta - ha spiegato Michel - di una minaccia di attentati in vari luoghi commessi da più persone".
SCOPERTO ARSENALE CON ESPLOSIVI A MOLENBEEK - Intanto, un importante arsenale, con esplosivi e prodotti chimici, è stato scoperto ieri sera durante perquisizioni a Molenbeek, il quartiere di Bruxelles da cui provengono diversi degli attentatori di Parigi. Lo scrivono i giornali belgi.
CITTADINO BELGA FERMATO IN TURCHIA - La polizia turca ha arrestato un cittadino belga di origine marocchina sospettato di aver effettuato dei sopralluoghi in vista degli attentati del 13 novembre a Parigi. Lo scrive l'agenzia stampa turca Dogan, rilanciata dai giornali belgi. La procura federale belga non ha al momento confermato la notizia. L'uomo viene identificato come Ahmet Dahmani, 26 anni. E' stato arrestato in un albergo di lusso ad Antalya, sulla costa turca. Altri due uomini, di nazionalità siriana, sono stati arrestati vicino all'albergo. Sono sospettati di essere stati inviati ad Antalya dallo stato Islamico per aiutare il belga ad entrare in Siria.