Terrorismo, blitz tra Italia e Kosovo: diversi arresti per apologia e istigazione
Roma, 1 dic. (AdnKronos) - La Polizia di Brescia, in collaborazione con la Polizia Kosovara, sta eseguendo perquisizioni e arresti, in Italia e in Kosovo, a carico di cittadini kosovari ritenuti responsabili dei reati di apologia al terrorismo e istigazione all’odio razziale. L’operazione denominata 'Van Damme', condotta dagli agenti della Digos di Brescia e della Direzione Centrale di Prevenzione della Polizia, ha permesso di disarticolare una compagine terroristica che, anche attraverso l’uso dei social network, propagandava l’ideologia jihadista.
I riscontri investigativi hanno evidenziato, sottolinea la polizia, la presenza di "pericolosi indicatori di fanatismo religioso estremistico a carico dei componenti del gruppo criminale, i quali sul web si mostravano con armi e atteggiamenti caratterizzanti i combattenti del sedicente Stato Islamico".
Il capo della cellula è stato rintracciato e arrestato in Kosovo. In Italia spiegano gli investigatori è stata disarticolata una filiera di affiliati che raccoglievano una serie di messaggi propagandistici di istigazione all'adesione al Daesh. Un macedone residente a Vicenza è stato sottoposto al regime della sorveglianza speciale per motivi di terrorismo in base alla nuova normativa.