Carroccio diviso, non si escludono posizioni personali Roma, 1 dic. (AdnKronos) - La terna di candidati Barbera-Pitruzzella-Sisto per la seconda volta di seguito non ha raggiunto il quorum di 571 voti necessari per l'elezione alla Consulta. Rocco Palese, deputato dei Conservatori e Riformisti spiega che Barbera ha ottenuto 545 sì, Pitruzzella 470 voti, mentre Sisto ne ha incassati 527. E' fumata nera anche oggi, dopo quasi un anno e mezzo di fallimenti, il Parlamento si è riunito in seduta comune per provare nuovamente a eleggere i tre giudici della Corte Costituzionale, a seguito del 27esimo tentativo andato a vuoto la scorsa settimana. L'accordo maggioranza-centristi-Fi sui nomi di Augusto Barbera, Giovanni Pitruzzella e Francesco Paolo Sisto si è sfilacciato e alla prova dell'urna nessuno dei tre candidati ha raggiunto il quorum necessario di 571 voti. Nel voto di oggi in calo le presenze rispetto all'ultimo scrutinio della settimana scorsa, quando i votanti erano stati 877. Oggi invece i presenti alla seduta comune del Parlamento sono risultati 871 su 951 aventi diritto. Diretta dalla Camera Lega divisa - Lega Nord divisa sull'appoggio a Barbera, Sisto e Pitruzzella, candidati da maggioranza e Fi alla Consulta. Ufficialmente, come ha confermato il vice presidente del Senato Roberto Calderoli, l'indicazione ricevuta dai parlamentari leghisti è di mettere la scheda bianca nell'urna ma, nei conciliaboli del Transatlantico, qualche senatore e deputato conferma invece che la Lega, anche solo su base individuale, è disponibile a sostenere la terna maggioranza-Fi. "E' da ieri che gira la voce che avremmo votato per i tre candidati dell'inciucio - ha detto Calderoli - e invece la Lega vota scheda bianca. Punto e stop". "Il momento è delicato - gli ha fatto eco Sergio Divina - qualcuno di noi pensa invece che sia bene dare un segnale di unità del Parlamento". Comunque vada, ammesso che tutti e 28 i parlamentari leghisti - 12 senatori e 16 deputati - sostengano la terna di maggioranza e Fi, i voti non basterebbero: al più votato del 27esimo scrutinio, Augusto Barbera, complessivamente, servirebbe infatti l'appoggio di 35 parlamentari per raggiungere il quorum di 571 voti, qualche decina in più ne occorrerebbero a Sisto che ne ha ottenuti 511 e per Pitruzzella che si è fermato a 492. Fi conferma accordo - Deputati e senatori Fi devono votare la terna Barbera-Pitruzzella-Sisto. E' lo stesso presidente Silvio Berlusconi a ricordarlo in un sms trasmesso a tutti i parlamentari azzurri, ai quali ha raccomandato la presenza "obbligatoria" al 28esimo scrutinio. "Ci sono tutte le condizioni per arrivare oggi ad una fumata bianca. Noi abbiamo ribadito il nostro candidato, come abbiamo ribadito la terna Barbera-Sisto-Pitruzzella. Pensiamo che non ci debbano più essere dispersioni nel voto, che prevalga l'interesse nazionale e penso che oggi si arriverà alla fumata bianca", ha detto Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera, parlando con i cronisti a Montecitorio Dal Pd sms con i tre nomi - Il Pd, con un sms ai suoi parlamentari, ha confermato le scelte per il voto sui componenti della Consulta iniziato alle 13. "La chiama avrà inizio dai senatori -si legge nel messaggio- Indicazioni di voto: Augusto Barbera, Giovanni Pitruzzella, Francesco Paolo Sisto. Si raccomanda di scrivere correttamente i nomi". M5s vota Modugno - "È scandaloso il silenzio del premier sui nomi dei tre candidati che oggi il suo partito voterà. Tre nomi che NON possono ricoprire un ruolo così delicato. Tre nomi frutto dell'inciucio Pd-Fi che sembra ora estendersi alla Lega e ad altri partitini dello zerovirgola. Dicono che oggi la ‪‎Lega‬ voterà il candidato del Pd in cambio di un posto alla Corte dei Conti. La conferma è data dal silenzio dei leghisti. Siamo di fronte all'ennesima schifosa spartizione delle poltrone. E ciò che fa più schifo è che a farla è un partito il cui leader va nelle piazze ad inveire contro il governo". E' quanto afferma Danilo Toninelli, deputato M5S, in un post pubblicato dal blog di Beppe Grillo. "Quindi - spiega il parlamentare - se oggi passerà anche uno solo della terna frutto dell'inciucio Pd-Fi significa che al tavolo della spartizione si è seduto anche Salvini. Uno scandaloso mercimonio di voti in cambio di poltrone e favori". Il M5S - ribadisce il pentastellato - continuerà a testa alta a votare il professor Franco Modugno. Un nome alto per competenza ed indipendenza personale". Sinistra italiana per scheda bianca - Sinistra italiana, a quanto si apprende da fonti parlamentari, è orientata a votare scheda bianca nella votazione dei tre giudici della Corte costituzionale in corso.