Bari, 7 dic. (Adnkronos) - La Dda di Bari e la Digos della Questura hanno arrestato un 45enne iracheno, Majid Muhamad, 45 anni, per il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina nell'ambito di una più ampia indagine della Direzione distrettuale antimafia sul terrorismo di matrice islamica. Le indagini sono iniziate a febbraio del 2015, quando, a seguito di una perquisizione domiciliare all'interno di un appartamento al quartiere Libertà sempre a Bari, è stata constatata la presenza di un gruppo di extracomunitari (di varia cittadinanza, soprattutto iracheni e iraniani). Erano in 14, tutti, in qualche modo, soggiornanti in modo regolare sul territorio nazionale o richiedenti asilo. Tra di loro c'era lo stesso Majid. L'uomo, oggi destinatario di una ordinanza di custodia cautelare in carcere disposta dal gip del Tribunale di Bari, su richiesta della Dda, è accusato di favoreggiamento dell'immigrazione e della permanenza clandestina sul territorio nazionale. All'epoca della perquisizione era uscito da poco tempo dal carcere dopo aver scontato una condanna definitiva a 10 anni per il delitto di associazione con finalità di terrorismo a seguito di un processo della Procura della Repubblica di Milano, su indagini della Digos di quel capoluogo.