Roma, 8 dic. (AdnKronos) - Papa Francesco ha aperto la Porta Santa nella Basilica di San Pietro. Ha preso così il via in maniera ufficiale il Giubileo dedicato alla Misericordia che il Papa ha anticipato simbolicamente in Centrafrica con l'apertura della Porta Santa a Bangui. Un quarto d'ora prima della celebrazione, il Pontefice aveva ricevuto le delegazioni. Presente il capo dello Stato, Sergio Mattarella, con la figlia Laura. C'era anche il premier Matteo Renzi con la moglie Agnese. Bergoglio ha prima celebrato la messa nella Solennità dell'Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, poi ha presieduto il rito di apertura della Porta Santa. Papa Francesco ha spinto con forza gli stipiti. La Porta al centro dell'attenzione di tutto il mondo è quella più a destra nella Basilica. Realizzata in bronzo da Vico Consorti nel 1950 fu donata a papa Pio XII. Accettando l'invito di Papa Francesco, è arrivato nell'atrio della Basilica di San Pietro per prendere parte all'apertura della Porta Santa anche il papa emerito Benedetto XVI. I due papi si sono stretti in un abbraccio. Joseph Ratzinger ha fatto il suo ingresso in Basilica sorretto a un bastone e dal braccio fermo del segretario particolare nonché prefetto della Casa Pontificia, mons. Georg Ganswein. Bergoglio, davanti all'Altare della Confessione nella Basilica vaticana, ha recitato una preghiera speciale nella quale invocando il Signore ha chiesto: "Concedi a tutti coloro che varcheranno la Porta della Misericordia, con animo pentito, di fare viva esperienza della tua tenerezza paterna e di ricevere la grazia del perdono per testimoniare, in parole e opere, il volto della tua misericordia". Secondo la stima fornita da fonti del Vaticano sono circa 50mila i fedeli e i pellegrini arrivati da ogni parte del mondo in piazza San Pietro. Speciale Giubileo