Prima notte da uomo libero, amici e politici vanno a trovare Cuffaro a casa
Palermo, 14 dic. (AdnKronos) - Amici di vecchia data, politici ancora in carica ed ex politici, parenti. C'è un gran via vai, dalle prime ore della mattina, sotto l'abitazione di Salvatore Cuffaro, l'ex Presidente della Regione siciliana, che ieri ha finito di scontare la pena per favoreggiamento aggravato a Cosa nostra. Alle otto del mattino si sono dati appuntamento davanti al Gran Cafè Nobel, in piazza Sperlinga, cuffariani come l'ex assessore comunale Felice Bruscia e il deputato regionale Toto Cordaro, ma anche altri ex politici che poi sono andati a trovarlo a casa. Davanti casa anche il fratello e altri amici di vecchia data che lo aspettavano per poi raggiungere l'abitazione dell'anziana madre a Raffadali, nell'agrigentino.
Cuffaro intorno alle 9.30 è sceso dalla sua abitazione, in maglioncino azzurro di cachemire e jeans, molto dimagrito, e a bordo di un furgoncino Mercedes, preso a noleggio, è partito per raggiungere Raffadali.
"E' bello respirare la libertà. Oggi posso dire di aver superato il carcere", sono state ieri le prime parole dell'ex governatore della Sicilia Salvatore Cuffaro, appena uscito dal carcere di Rebibbia a Roma. Cuffaro ha anche annunciato che non farà più politica i futuro: "La politica attiva, elettorale e dei partiti è un ricordo bellissimo che non farà parte della mia nuova vita. Ora ho altre priorità", ha detto l'ex governatore della Sicilia che ha detto di volere fare volontariato nel Burundi.