Nave Usa nel Mare Cinese. E Pechino si infuria
Pechino, 31 gen. (AdnKronos/Dpa) - Il governo cinese ha condannato il passaggio di una nave da guerra statunitense vicino ad alcune isole contese nel Mar Cinese meridionale. Secondo il Dipartimento della Difesa americano, sabato una delle sue navi da guerra è passata nella zona dove si trovano le Isole Paracel, a 12 miglia nautiche dall'isola Zhongjian. In base al diritto marittimo internazionale, un Paese può rivendicare la sovranità fino a 12 miglia (22 chilometri) dalle sue coste.
Truppe, navi e aerei da guerra hanno identificato la nave, che hanno "avvertito ed espulso rapidamente", ha detto da parte sua un portavoce del ministero della Difesa cinese, Yang Yujun. Gli Stati Uniti, ha aggiunto Yang, hanno "inviato la loro nave da guerra in acque territoriali cinesi senza autorizzazione. E' una provocazione deliberata".
Tuttavia, un portavoce del Dipartimento della Difesa americana ha assicurato che il cacciatorpediniere 'Uss Curtis Wilbur' era in un'"operazione di navigazione per la libertà, per sfidare le richieste eccessive delle parti che rivendicano le isole Paracel". Cina, Taiwan e Vietnam reclamano l'arcipelago, noto come Xisha in cinese e Hoang Sa in vietnamita.