Terrorismo, la ricetta di Trump: "Sì al waterboarding e anche peggio"
Washington, 7 feb. (AdnKronos) - Non solo waterboarding, ma anche "peggio". Il controverso miliardario americano Donald Trump non ha esitato a difendere la tortura come metodo per estrarre informazioni a potenziali terroristi. "Ripristinerei il waterboarding, rimetterei in uso un inferno di cose peggiori del waterboarding", ha detto Trump durante il dibattito televisivo di ieri sera fra gli aspiranti candidati repubblicani alla presidenza degli Stati Uniti.
La tecnica dell'annegamento simulato è stata usata dalla Cia per interrogare presunti terroristi durante l'amministrazione di George Bush figlio. Definito una forma di tortura dal presidente Barack Obama, il waterboarding è ora vietato.